Natale arriva puntuale, come ogni anno. E puntuale ti ritrovi a chiederti come festeggiare “digitalmente” il natale sul tuo sito aziendale. Cosa mettere sul sito a Natale?
Premessa. Se ti muovi a dicembre sarà già troppo tardi. Bisogna pensarci prima. Al massimo ci si deve pensare a ottobre o novembre. Cioè adesso. Comunque, ci sono cose che puoi fare anche all’ultimo minuto.
Cose da NON fare
Post-premessa. Ci sono delle cose che assolutamente NON devi fare. Cominciamo da queste.
- NON mettere la neve che cade su tutto il monitor; intendo, non installare quel plugin Java che fa cadere soffici fiocchi di neve sul monitor. Fa molto 1997. Appesantisce le pagine del sito, riduce il traffico e danneggia le performance statistiche. Il tuo marketing ti accuserà di remare contro. I clienti cercheranno la x in alto a destra per fermare il senso di nausea del continuo movimento. Non mettere nemmeno renne con slitte volanti su tutto lo schermo. Insomma, non mettere plugin con robe strane.
- NON mettere il messaggio aziendale di buon natale. Ti prego.
- NON mettere l’avviso “saremo chiusi dal 24 Dic al 6 Gen. Riapriamo il 7Gen”. Su web e social media non si chiude mai. Il mondo è cambiato.
- NON mettere le foto della festa aziendale, o le foto dell’uscita serale a mangiare la pizza tutti insieme. A meno che tu sia il marketing manager di Victoria’s Secrets, è veramente molto probabile che le foto della tua festa aziendale al ristorante, o in saletta ristoro in azienda, comunichino disagio.
- NON mandare una email tardiva a tutti i tuoi interlocutori il 24 dic mattina con l’immagine di un presepe dorato e il tuo logo in basso a destra. La casella di email è già piena di mail di auguri, le persone sono già altrove, e passi semplicemente come uno dei mille che fa ogni anno la stessa cosa.
Cose da fare
Ecco invece cosa potresti fare:
1. (piccole) Decorazioni.
Qualche decorazione natalizia sul sito ci può stare. Ma piccola, non invasiva, elegante e spiritosa. Metti un cappellino di natale sul logo in alto a sinistra. Il tuo logo con della neve. Niente di più. Punta di più su quanto segue.
2. Rimani negli spazi consueti
Usa gli spazi che hai già a disposizione per comunicare il senso della festa. Usa i post, le news, le immagini, le foto, la grafica, i video. Usa la prima foto dello slider che sicuramente hai nella homepage del tuo sito. (Non hai uno slider in homepage? e allora come comunichi gli strilli principali? Contattami per ripensare il tuo sito) Non introdurre nuove animazioni, avulse dalla progettazione e dalla fruizione originale del sito.
3. Gioca sulla tua attività
Cogli l’occasione per preparare contenuti connessi con il natale. Usa la tua fantasia, usa il tuo pensiero laterale, e mettiti nella testa dei tuoi clienti:
- Se fai arredamento, parla di come si prepara la tavola a natale.
- Se fai finanza, inventa un’intervista divertente a Scrooge su come ha fatto fortuna.
- Se fai industria, prepara una foto spiritosa e una didascalia divertente, p.es. con le tue macchine di produzione incartate come doni.
- Se fai servizi avanzati e consulenza, prepara un video con una decina delle tue persone che si avvicendano a fare gli auguri in maniera spontanea e spiritosa. Attento però a evitare l’effetto “katia di intesa sanpaolo” e realizzalo con un professionista videomaker.
- Lancia un hashtag come ha fatto Ikea qualche anno fa, p.es. #Regalare , e sostienilo nei tuoi messaggi di dicembre sui social media.
4. Il messaggio di Buon Natale
Inventa qualcosa di spiritoso ma elegante. Usa la fantasia dei copy o dei grafici. Usa la potenza delle frasi brevi. Inventa un format che ti dia libertà di essere usato più volte, magari in una card o in una infografica studiata per i social media. Un ottimo esempio è questo set di auguri di “Natale brandizzato”. Volendo, con solo due parole (“Feliz Adidas” “Jingle Dell”) si riesce a essere spiritosi, eleganti e distinti dagli altri. Senza necessità di aggiungere altro.
E poi c’è la mail di auguri ai clienti. Se proprio devi, manda la mail di auguri a tutti i tuoi interlocutori almeno una settimana prima di natale. Il punto è che ti devi assicurare che la tua email sia la benvenuta per chi la riceve. Hai inviato regolarmente finora almeno una newsletter al mese ai tuoi iscritti? Oppure non ti fai sentire da 12 mesi, ovvero dall’ultima email di auguri di buon natale? Quando la invii, assicurati che i destinatari siano ancora in presidio della propria casella di posta, e non siano già in vacanza, con l’auto-risposta nella casella mail.
5. Beneficenza?
Tenendo presente che non è molto elegante esibire la propria attività di beneficenza, magari qualche parola sulle tue attività di beneficenza in termini di obiettivi raggiunti può essere carina. Non fai beneficenza? Ma sei un’azienda terribile. Si tratterebbe comunque di una auto-celebrazione, e quindi meglio tenerla al proprio interno.
Bonus: E Capodanno?
Già che ci sei, pianifica ora cosa fare per capodanno. Un ottimo modo per augurare buon anno nuovo è preparare un contenuto interessante con previsioni e auspici del tuo settore per l’anno che verrà, interpretando trend e novità emergenti. Piacerà molto, interesserà il tuo target, e si diffonderà sui canali digitali.
Un consiglio: non affollare ulteriormente una casella di email con mail di buon anno dopo avere mandato la mail di buon natale. Io preferisco sempre mandare una sola mail di saluto, ma non a natale, né a capodanno, bensì intorno al 8 gennaio, quando tutti sono tornati, augurando a tutti una buona ripresa di attività. Perché da buon brianzolo, anziché una buona festa, auguro una buona ripresa e un buon lavoro.
Punti di vista.
Alberto Pozzi, Consulente di comunicazione digitale, progetta e sviluppa soluzioni web e progetti digitali per aziende. Si occupa di strategia digitale, siti web responsivi, testi e contenuti per siti web, social media, progetti SEO, eCommerce, content management, email marketing.