15 suggerimenti per non trovarsi mai più a dire “non so cosa scrivere” nel tuo blog o nel sito della tua azienda.
Produrre e pubblicare regolarmente contenuti
I contenuti sono la benzina della tua comunicazione digitale e non. Produrre e pubblicare regolarmente contenuti di buona qualità è necessario per tante ragioni, tutte fondamentali:
- Per far crescere il traffico sul tuo sito,
- Per posizionarti meglio su Google,
- Per farti trovare da chi ha un problema che tu puoi risolvere,
- Per far crescere i tuoi follower sui social media in quantità e qualità,
- Per testimoniare la tua autorevolezza sul tema ai nuovi contatti linkedin con i quali vuoi fare affari,
- e molto altro ancora.
Quanti post pubblicare?
Quanto spesso bisogna pubblicare in un blog aziendale? Dipende, dipende, dipende. Su certi argomenti molto specifici e verticali (es. trattamento industriali innovativi dei metalli, evoluzioni di macchine per trattamenti, etc.) possono essere sufficienti uno o due post al mese.
Ma per chi vive di temi sottoposti a prassi mediatica quotidiana come sport, moda, design, abbigliamento, beni e servizi mirati al largo consumo, la frequenza di pubblicazione post in un blog dovrebbe essere molto più alta, e i contenuti dovrebbero essere curati, soprattutto dal punto di vista emozionale.
La cosa importante è che il post sia scritto molto bene, da blogger professionista. E per scrivere un perfetto post, ci sono delle regole che possono rendere la tua scrittura su Web, Blog, email, ovunque più chiara, incisiva ed efficace.
Content Strategy e Piano Editoriale
Ecco perché fare il Content Manager non è un lavoro semplice. Senza una Content Strategy e senza un Piano Editoriale, qualsiasi progetto di comunicazione è destinato prima o poi a fallire. Pertanto, ti può essere molto utile questo elenco di suggerimenti sulle tipologie di contenuti buoni per ogni occasione, e che hanno sempre riscosso particolare successo sui lettori.
Usali sia in fase di stesura di una Content Strategy, sia nella definizione di un piano editoriale, sia occasionalmente, magari in un lunedì mattina in cui ti senti poco ispirato. E vedrai che le idee non tarderanno a venire.
Un progetto complessivo di comunicazione
Ma più dei suggerimenti è importante, lo sottolineo ancora, pensare ad un progetto complessivo di comunicazione, ovvero scrivere e comunicare con un obiettivo in testa; obiettivo che non deve sempre e solo essere “clicka qui per contattarci”, ma può essere mirato a fornire aiuto, strumenti, idee, (proprio come sto facendo io in questo momento, senza necessariamente obbligarti a contattarmi), e creare i presupposti per una futura simpatia, un futuro avvicinamento, un passaparola.
Ecco perché le aziende che hanno un blog curato, e con un obiettivo in testa, raggiungono un coinvolgimento degli utenti +63% rispetto a chi non lo fa, e un +58% di aumento nelle vendite provenienti dall’online (Warren Knight Business2Community.com)
“Ma di cosa scrivo?”
Spesso spiego alla maggior parte delle piccole aziende e studi professionali che hanno aperto un sito web o un blog che è importante tenere aggiornato regolarmente sito e blog con contenuti di qualità; ma la domanda più ricorrente è sempre : “Ma ora di che cosa scrivo?”.
La risposta a questa domanda è molto articolata. Ma praticamente tutto ciò che devi sapere per sapere di cosa parlare si riconduce ad un semplice concetto: ciò di cui devi parlare è ciò che interessa alla tua audience.
È anche necessario dotarsi di una flessibilità non comune, ovvero prevedere eventualmente di mutare la tua strategia di contenuti, valutando con attenzione ciò che la tua audience desidera sentire, e cosa ignora.
Suggerimenti per la tua Content Strategy
Vediamo 15 suggerimenti che articolano meglio di cosa trattare, e come orientare la tua strategia di produzione contenuti digitali:
1. Guide
A qualsiasi settore tu appartenga, esisterà sempre un tema su cui potrai creare una “guida”, un tutorial, una introduzione ragionata. Pensa su quali argomenti potresti svolgere una guida introduttiva. In particolare, pensa a una guida per i principianti: risulteranno sempre valide e molto popolari.
2. Interviste
Prepara e pubblica contenuti in cui sei intervistato da qualcuno. Oppure, prepara contenuti in cui tu stesso intervisti alcun altro. Per proporre l’intervista, seleziona leader conosciuti nel tuo settore, e il cui pensiero è influente e conosciuto. È sempre molto interessante leggere qualcosa che ha detto un influencer.
3. Argomenti di punta
Cogli l’occasione di un evento, di qualcosa di cui parlano tutti, o di un tema particolarmente moda o di larghissima diffusione, e calane un aspetto o un dettaglio all’interno della tua attività. Ovvero, individua un trend nel tuo settore, e poi produci e fai circolare il tuo punto di vista, aggregandoti alle varie voci che ne parlano.
4. Storie personali
Oltre a raccontare dei casi di successo di influencer importanti, inizia anche tu a parlare dei tuoi casi di successo. Mostra alla tua audience che sei una persona vera, parlando della tua storia personale.
5. “Cosa evitare”
Anche se parlare di contenuti negativi non sempre funziona, condividere un contenuto del tipo “Come evitare di….” Oppure “I più grandi errori in…” possono essere di grande beneficio per la tua audience. Passa in rassegna i più grandi errori che hai visto nel tuo settore, e spiega perché sono stati commessi e come andavano invece risolti.
6. Consigli d’uso
Fai in modo che la tua audience conosca il tuo prodotto. Parlane regolarmente nei post. Se hai un prodotto o un servizio innovativo o che può essere utilizzato creativamente in molti modi, dai dei consigli alla tua audience su come possono usarlo al meglio, oppure dai degli esempi creativi di utilizzo.
7. Come fare per
“Come fare per” è un classico contenuto che qualunque audience apprezza. Si tratta di un tipo di contenuto informativo, semplice da seguire e basato su una esecuzione a passi successivi. Individua un’operazione problematica che la tua audience svolge raramente, ma di grande importanza o criticità, e cerca di rendere chiaro, comprensibile, a passi successivi il processo che porta alla soluzione. Non dimenticare di mantenere il titolo corto e invitante.
8. Sfatare miti
In tutti settori c’è sempre qualcosa che tutti credono essere vero e incontestabile, o qualcosa di riconducibile ad una superstizione, o a una “prassi superata”; e che invece non potrebbe essere più lontano dalla realtà. Esamina la questione, esprimiti e posizionati come un influencer, e usa la tua esperienza per educare la tua audience.
9. Risoluzione di problemi
Il tuo prodotto o il tuo servizio serve a risolvere un problema; esprimi questo problema frequentemente, articolandolo in tutte le sue varie sfaccettature, e fai capire alla tua audience che hai perfettamente presente quanto sia doloroso e fastidioso avere quel problema. Condividere un problema con i lettori genera un notevole effetto di empatia, che va sfruttato. Successivamente, racconta come il tuo prodotto o servizio risolve il problema o può aiutare a risolverlo.
10. Casi risolti
Presentare le storie di casi risolti ti fornisce il credito e l’autorevolezza che possono convincere un semplice cliente potenziale, e farlo diventare un vero e proprio cliente pagante. Uno dei modi migliori per convertire un semplice lettore in un cliente è proprio attraverso il racconto di casi risolti. Non ridurti a poche righe. Assicurati di esaminare i tuoi concorrenti: osserva come presentano i loro casi risolti, e fatti ispirare, raccontando i tuoi casi.
11. Concorsi / Premi
Quando avvii un concorso, o regali qualcosa alla tua audience, parlane sempre sul blog. Non hai idea della potenza che ottieni se inserisci la parola “gratis” o “vinci il concorso” nei tuoi contenuti. Aprire un concorso, o un’iniziativa con un omaggio, inoltre ti consente di avere qualcosa in più da dire in ogni contenuto che scrivi.
12. Eventi di settore in arrivo
Mantieni aggiornata la tua audience; anzi, meglio: fai capire che chi segue il tuo blog resterà aggiornato in maniera puntuale e specifica sui temi più interessanti del tuo settore. Prevedi di realizzare dei contenuti sui prossimi eventi, fiere, incontri, seminari, convegni, sia che tu partecipi o meno. Inoltre, se partecipi, presentane un rapido sommario, al tuo ritorno, quando l’evento si è concluso, raccontandone gli episodi più importanti.
13. Post “ad elenco”
Contenuti come “7 suggerimenti per …” oppure “5 modi per …” sono contenuti molto apprezzati in qualsiasi settore. Stabilisci anche in questo caso di parlare di uno specifico problema, quello che più spesso capita alla maggior parte della tua audience, e fissa una serie di suggerimenti sparsi, rimanendo orientativamente tra i 5 e gli 8 suggerimenti, se possibile. Se ne hai di meno, e quindi farai un “3 modi per …” , dovrai parlarne approfonditamente; se ne hai di più (“15 suggerimenti per…”), dovrai essere molto breve per ciascun punto. Come sto facendo io in questo post.
14. Guest Blogging
Fare Guest Blogging significa ospitare un contenuto scritto da altri sul tuo blog, evidenziando con chiarezza che il contenuto è prodotto da un altro autore, e includendo un backlink come ringraziamento. Normalmente, l’operazione prevede anche l’operazione inversa, ovvero che tu prepari un contenuto che andrà pubblicato su un blog altrui, evidenziando chiaramente che tu sei l’autore, e godendo tu stesso del backlink di ringraziamento. Il principale vantaggio di questa operazione è che si crea uno scambio di link tra due siti; ottenere backlink contestuali, se fatti bene, migliora il posizionamento Google – SEO di ambedue i blog.
A chi rivolgersi per fare Guest Blogging? Scegli un interlocutore autorevole, un influencer, contattalo e chiedigli di scrivere un post che contenga comunque elementi di interesse per la tua audience, così come farai tu con lui.
15. Suggerire come essere più produttivi
Essere più produttivi significa cambiare qualcosa delle proprie abitudini, e significa inserire qualcosa di nuovo che migliori almeno un aspetto della tua vita. Per esempio, nel tuo settore può renderti più produttivo usare una certa app, oppure un nuovo modo di usare un tool, oppure rispondere diversamente al telefono, oppure organizzare diversamente la giornata, o un diverso modo di creare contatti.
Tutti vorrebbero migliorare la propria vita. Trova un modo per suggerire un piccolo cambiamento alla vita della tua audience, in modo che ciascuno possa aumentare la propria produttività, aziendale o personale, e vedrai quanto verrà apprezzato. Scrivi contenuti che ispirano la tua audience, e insegna loro a usare meglio il tempo.
Alberto Pozzi, Web Manager, progetta e sviluppa soluzioni web e progetti digitali per aziende. Si occupa di strategia digitale, web project management, siti responsivi, social media, progetti SEO, eCommerce, content management. Opera a Monza, Milano e in tutta Italia.