Perchè nel Link Building e nelle tue azioni di SEO è meglio che i link verso il tuo sito nascano in momenti diversi, distribuiti nel tempo? Più in generale, come svolgere professionalmente azioni di Link Building?
Come operare attraverso tecniche SEO per ottenere da Google Penguin valutazioni positive sul proprio sito? Quali sono i principi fondamentali del Link Building (e anche qualche sorpresa nascosta) da applicare tutti i giorni nella tua comunicazione digitale e fare comparire il tuo sito al primo posto su Google sulle ricerche di tuo interesse?
Ecco la nona di dieci semplici azioni di Link Building fortemente consigliate, che sposano perfettamente i principi di Google Penguin, che vi consentiranno di ottenere link di alta qualità, e di posizionare molto meglio il vostro sito sui motori di ricerca. Ho riassunto in un post apposito l’elenco di tutte le 10 azioni di Link Building premiate da Google Penguin.
Google Penguin verifica i backlink del vostro sito
Con il nome di Google Penguin si indica quella parte dell’algoritmo di indicizzazione di Google che si occupa di verificare se i link, che il tuo sito si è guadagnato da altri siti, sono privi di “forzature”, privi di “artificiosità” e sono quindi da considerare naturali e genuini.
Nel passato, in effetti, pressochè tutti coloro che miravano ad un buon posizionamento su Google avevano capito che più link si guadagnavano verso il proprio sito, migliore era il posizionamento. Di conseguenza, sono state sviluppate decine e decine di trucchi per incrementare in maniera artificiosa il numero di link verso il proprio sito.
Google Penguin: premio o penalizzazione per il tuo sito
Google, tuttavia, ha individuato questa prassi come un problema. E allo scopo di sostenere il principio cardine del web che “un sito è tanto più rilevante tanto più ottiene successo in termini di link da altri siti”, ha operato con estrema accortezza per premiare chi ottiene link in maniera naturale e priva di interesse e artificiosità.
A questo scopo Google ha sviluppato una serie di contromisure. Queste contromisure si sono concretizzate in un algoritmo, appunto deonominato Google Penguin, che esamina con estrema attenzione e severità i link che il tuo sito si è guadagnato, e stabilisce eventuali premi o penalizzazioni in base al rispetto o meno delle regole stabilite di link building.
Non ottenere link al tuo sito chiedendoli direttamente agli amici
Pur essendo deprecata da Google, una delle prassi più consuete per ottenere rapidamente dei link verso il proprio sito è di dedicare un periodo di tempo ristretto (un mese o due) a promuovere in maniera serrata il proprio sito presso siti amici o simili. In questo breve periodo si mira a ottenere il massimo numero possibile di link verso il proprio sito, massimizzando tecniche di contatto e solleciti.
Ma questa attività è sconsigliata da Google. Fortemente sconsigliata. Perchè introduce elementi di forzatura nella nascita dei link. E, per contrastarla, Google Penguin è in grado di rilevare se i link che il tuo sito si è guadagnato sono, per caso, apparsi tutti in un periodo ristretto di tempo. Se gran parte dei link verso il tuo sito sono stati guadagnati in un breve lasso di tempo (corrispondente diciamo a 1-2 mesi), allora tali link vengono penalizzati, e il lavoro fatto viene del tutto disperso.
La ragione per cui Google Penguin penalizza link che si manifestano tutti nello stesso momento è che normalmente, se un sito ha contenuti interessanti ed è degno di guadagnarsi dei link da altri siti, allora questa circostanza non dovrebbe esaurire il proprio valore in poco tempo; in altre parole, se un contenuto si guadagna molti link in un mese, allora dovrebbe continuare a guadagnarne altrettanti nei mesi successivi; se questo non accade, c’è qualcosa di strano.
Google Penguin esamina più fattori, prima di penalizzare
In realtà, prima di operare una penalizzazione, Google Penguin esamina molti altri fattori legati ai link guadagnati dal tuo sito. E la penalizzazione scatta solamente se vengono individuati diversi riscontri e diverse attività sospette. E’ possibile quindi che guadagnarsi link verso il proprio sito tutti nello stesso periodo di tempo non comporti nessuna penalizzazione, se non si sono commesse altre trasgressioni alle regole di Google Penguin.
Penguin verifica gli anchor text
Se p.es. il tuo contenuto parla di un evento che si apre e si chiude ad una determinata data, guadagnare molti link in un breve periodo è uno scenario che ha un suo senso. Ma in mancanza di riscontri di questo tipo, Google Penguin effettua (in maniera del tutto ignota) ulteriori verifiche; per esempio, è possibile che verifichi con quali anchor text è stato linkato il tuo sito. Se gli anchor text dei recenti link verso il tuo sito sono tutti identici, allora è molto probabile che si sia svolta una operazione di promozione forzata.
Penguin verifica dove è collocato il link
Oppure Google Penguin potrebbe verificare se i link sono collocati nel testo principale del sito che ti linka, oppure se sono collocati in zone “morte” come il footer/colonna destra; se Google Penguin rileva queste situazioni, la probabilità di una inclusione del link solamente per un “favore” diventa concreta, e scatta la penalizzazione.
Penguin verifica se il traffico è aumentato
Oppure, ancora, una ragione per l’aumento improvviso di link al tuo sito potrebbe essere un consistente aumento di traffico verso il tuo sito. Un consistente aumento di traffico potrebbe essere una ragione valida per giustificare un aumento dei link verso il tuo sito; ma se, ad una analisi, il traffico risulta costante, c’è il sospetto che i link siano “combinati”.
Penguin verifica gli indirizzi IP dei siti con i link
Infine (ma l’elenco dei casi potrebbe ancora essere molto lungo), Google Penguin potrebbe verificare se i link al tuo sito provengono da siti con indirizzi IP diversi e ben variati. Se ciò non accade, scatta il sospetto di “combine” e l’eventuale penalizzazione.
I link dovrebbero nascere spontaneamente e continuamente
Rilevare “positività” in alcuni o tutti (o altri) di questi allarmi fa scattare la penalizzazione e la invalidazione dei link interessati. In pratica, Google auspica e promuove un quadro in cui poichè i propri contenuti sono interessanti, i link verso di essi nascono spontaneamente e in maniera naturale (“organica”), senza necessità di imporre nulla, o pagare nulla, o offrire scambi di favore.
Link reciproci? non pubblicarli nello stesso momento
A questo proposito, va sottolineato che la nascita contemporanea di due link reciproci su due siti diversi viene considerata con molto sospetto da Google Penguin, sempre per le stesse ragioni di cui sopra: siamo proprio sicuri che i link siano nati spontaneamente e non forzatamente o tramite un accordo congiunto?
Decidere congiuntamente uno scambio link tra siti è una pratica forzata e poco naturale. Di conseguenza, se operi uno scambio di link, non concentrare nello stesso periodo la nascita dei link reciproci. In estrema sintesi, Google è interessato a link sorti organicamente, e non artificialmente. Qualora i link sorgano rapidamente in breve tempo, diminuendo e aumentando senza ragione in brevi periodi, Google vede il rischio di “combine” e valuta la conseguente invalidazione dei link.
Come comportarsi, allora?
Paradossalmente, la soluzione migliore è non fare nulla, lasciando che chi trova interessante i vostri contenuti includa un link quando lo decide. La crescita del numero di link verso il tuo sito avverrà in maniera naturale, organica, continua, e con una certa irregolarità, che è quella che cerca Google Penguin nella sua analisi.
Se proprio decidi di stimolare e promuovere un linking verso il tuo sito, cerca di controllare la crescita dei link distribuendola nel tempo, evitando di concentrare tutte le attività in pochi giorni, e dando quindi un andamento naturale e perenne alla crescita dei link.
Link da directory: non tutti nello stesso momento
Un ultimo suggerimento, derivato da quanto detto: sempre allo scopo di evitare improvvisi aumenti di link senza altri motivi, andrebbe evitato l’improvviso e contemporaneo aumento di link da directory. Tipicamente succede cioè che, in un determinato momento propizio (quando “hai tempo”), si decide di girare in tutte le directory che pubblicano link a vari siti, iscrivendosi e ottenendo dei link al proprio sito (“adesso giro tutte le directory e mi iscrivo”).
Anche questa operazione andrebbe diluita nel tempo, poichè concentrare la nascita di link nello stesso periodo pone il vostro sito all’attenzione di Google Penguin per verificare se vi sono gli estremi di penalizzazione e invalidazione dei link, magari faticosamente guadagnati.
Il prossimo, ultimo, consiglio sul Link Building parlerà esattamente di questo, ovvero come ottenere link da directory esterne.
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Alberto Pozzi, Web Manager, progetta e sviluppa soluzioni web e progetti digitali per aziende. Si occupa di strategia digitale, web project management, siti responsivi, social media, progetti SEO, eCommerce, content management.