Ieri mi si è aggiornato Avast, l’antivirus. Si è installato da solo un certo Avast Browser, il browser sicuro di Avast. L’ho provato. E’ un po’ lento, ma attenzione, ha attivo di default un AdBlocker efficientissimo. Navigando, non si vede nessuna pubblicità.
Nè quelle di Google, nè quelle di altri circuiti, doubleclick, etc. La novità sta nel fatto che l’AdBlocker è installato e attivo di default. Di default. Questo significa che devi andare tu a cambiare i settaggi del browser e dire che vuoi vedere le pubblicità. Altrimenti non la vedrai mai più.
Tweet ThisLa cosa mi tocca direttamente. Ho alcuni piccoli blog che vivono di advertising Google. Bene, con attivo l’AdBlocker, non si vede nulla, e non si clicka nulla. E non guadagnerò nulla da chi ha attivo l’AdBlocker.
Visto questo, vorrei rendervi partecipi della mia sensazione che siamo a un passo da una rivoluzione totale di equilibri sul Web.
Se i browser decideranno di fare squadra, e di ignorare i ricatti di Google e di chi vive di advertising, letteralmente nello spazio di due giorni (il tempo di un aggiornamento di Firefox, di Edge, di Safari) potrebbe atterrare sui nostri desktop una versione del browser che, di default, cancellerà ogni traccia di advertising dalle nostre navigazioni, rendendo vano ogni sforzo di tutta la filiera di attività di chi vive di advertising: agenti, supervisori di agenti, portali generalisti, amministrazioni, sistemi di adv, eccetera.
In questo post di qualche mese fa: Fine corsa per l’advertising su Web » raccontavo esattamente questo quadro, le ragioni per cui siamo arrivati a questo, le conseguenze, e indicavo alcune possibili vie d’uscita, che passano inevitabilmente per una urgente riconversione delle attività di chi vive di Adv digitale. E’ meglio individuare subito un’alternativa, prima che lo scoppio della bolla ci trovi impreparati.
Anche perchè, tutto sommato, senza Adv credo che possa essere un mondo digitale ancora più interessante.
Alberto Pozzi, Web Manager, progetta e sviluppa soluzioni web e progetti digitali per aziende. Si occupa di strategia digitale, web project management, siti responsivi, social media, progetti SEO, eCommerce, content management.
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